Sanchez, oggi Granada capitale d’Europa. Pronti a sostenere fino alla fine della guerra i nostri amici in Ucraina

AgenPress  – Il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez ha detto ai giornalisti al suo arrivo al vertice che l’incontro dimostra il ruolo del Paese in Europa .

I leader, ha detto, discuteranno oggi del multilateralismo, dell’impatto della guerra russa, dell’energia e dell’intelligenza artificiale.

Domani i leader dell’UE apriranno un dibattito sul futuro del blocco, ha osservato, sottolineando che l’allargamento porterà delle sfide.

Alla domanda sull’assistenza occidentale all’Ucraina, Sánchez ha affermato che “solidarietà, unità e ovviamente tutto il sostegno non solo dei governi europei, ma anche delle nostre società – penso che tutti gli europei stiano sostenendo Volodymyr Zelensky e il suo Paese. E ovviamente siamo pronti a sostenere… fino alla fine di questa guerra i nostri amici in Ucraina”.

“Ovviamente abbiamo dibattiti e dobbiamo raggiungere risultati all’interno dell’Unione europea”, ha detto, indicando le discussioni sul bilancio a lungo termine del blocco.

“È un onore avere Volodymyr Zelensky con noi qui a Granada. Penso che Granada sia oggi la capitale dell’Europa e anche la capitale della pace”.

“Domani parleremo della nuova strategia europea: una profonda riforma in modo da ampliare l’Unione da 27 a 35 stati. Questo comporta vincere molte sfide perché sia tutto ciò efficace. La Spagna  è sempre stata aperta agli allargamenti. Siamo molto empatici su questo punto. Abbiamo molti dibattiti davanti”. Infine Sanchez ha voluto ricordare che la l’Ahlambra in arabo significa “la rossa”, che è il nome della Nazionale spagnola di calcio. “La Spagna proprio ha vinto la gara per ospitare i mondiali, i primi in 3 continenti.  L’immagine di un paese moderno, forte, ospitale, aperto alla convivenza”.

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