Lo ha affermato l’alto rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, in una conferenza stampa presso il Media Center Ucraina-Ukrinform.
“Convoco oggi i ministri degli Esteri dell’Ue a Kiev, per la prima riunione in assoluto di tutti i 27 Stati membri al di fuori dell’Ue. Il futuro dell’Ucraina è all’interno dell’Ue”, ha scritto su Twitter.
“Il nostro sostegno all’Ucraina non dipende da come andrà la guerra nei prossimi giorni o settimane. I soldati ucraini stanno combattendo con molto coraggio davanti alle imponenti fortificazioni di difesa russe. Le immagini satellitari mostrano che in alcuni casi, questi le fortificazioni sono profonde 25 km”.
Borrell ha sottolineato che la controffensiva è complessa e che le mine terrestri complicano notevolmente la guerra meccanizzata e un’avanzata più rapida.
“Il nostro sostegno non dipende dai progressi di un giorno. È un sostegno permanente e strutturato perché stiamo affrontando una minaccia esistenziale per l’Europa”, ha detto il funzionario.
“Gli ucraini stanno combattendo con tutto il loro coraggio e le loro capacità. E se vogliamo che abbiano più successo, dobbiamo fornire loro armi migliori e più rapidamente”, ha concluso l’Alto rappresentante dell’UE.
L’alto rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza Josep Borrell è arrivato in visita in Ucraina. Ha visitato Odessa, ha onorato i soldati caduti a Kiev e ha tenuto il suo primo incontro personale con il ministro della Difesa Rustem Umerov.
