AgenPress. “Il ministro per i Trasporti e le Infrastrutture Matteo Salvini ha proposto un condono edlizio subito corretto da alcuni alleati di Governo. Non sono favorevole in linea generale ad ogni forma di condono per due ordini di ragioni.
La prima è che generano nelle persone l’idea errata che si possa fare qualunque irregolarità tanto prima o dopo viene una sanatoria, dunque è un evento diseducativo. In seconda battuta i condoni premiano molte volte i non corretti a scapito di chi ha rispettato la legge.
In quanto poi al condono edilizio nel particolare sanare abusi equivale a calpestare l’ambiente e con buona pace della transizione ecologica. Quando poi accadono disastri naturali a seguito di opere illegali e abusive dell’ uomo e’ inutile poi abbaiare alla luna se con un condono vengono sanate grosse irregolarita’.
Infine non posso non tacere sulla singolare dialettica al limite del disaccordo in un governo granitico dal punto di vista numerico e della forza elettorale. Negli ultimi tempi infatti nell’esecutivo si sono registrate divergenze di vedute sugli extraprofitti bancari ed oggi sul condono”.
Lo dice in una nota il Presidente di Unione Cristiana Sen. Domenico Scilipoti Isgrò.