AgenPress – “Roma è sempre stata e vuole essere un crocevia tra popoli che vogliono costruire insieme una nuova stagione, non vogliamo che il Mediterraneo sia un cimitero di persone che lasciano le proprie abitazioni, vogliamo invece che il Mediterraneo allargato fino all’indopacifico, possa essere un mare di pace e di progresso”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani nel discorso di apertura della ‘Conferenza internazionale su sviluppo e migrazioni’ in corso oggi alla Farnesina.
“Questa conferenza internazionale su sviluppo e migrazioni” è stata “fortemente voluta dal governo italiano e dalla presidente del Consiglio” ma è stata “costruita insieme a tanti di voi perché le grandi iniziative possono essere tali soltanto se costruite insieme”, ha detto ancora Tajani. “Abbiamo lavorato affinché questa conferenza non fosse soltanto un incontro formale, ma fosse un momento di confronto che potesse rappresentare un punto di svolta in quest’area”.
“I grandi problemi che ci troviamo di fronte non sono soltanto quelli migratori perché dobbiamo risolvere la questione migratoria alla radice, dobbiamo confrontarci sulla grande questione del cambiamento climatico, della lotta al terrorismo, delle malattie, perché poi spesso i grandi trafficanti di essere umani sono gli stessi che trafficano in armi e in droga”.