AgenPress. “Non è cambiando le limitazioni alla quota di finanziamenti pubblici e privati, aumentando i primi e diminuendo i secondi, che si dà attuazione all’articolo 49 della Costituzione, anche perché si tratta di norme facilmente aggirabili”.
Così Gaetano Quagliariello, Presidente della Fondazione Magna Carta e già Ministro per le riforme costituzionali, durante l’audizione della Commissione Affari Costituzionali del Senato in materia di statuti, trasparenza e finanziamento dei partiti politici.
“È fondamentale, piuttosto, garantire la trasparenza e lo stato di diritto. Per questo è innanzitutto necessario rafforzare la Commissione di garanzia in modo che possa agire con efficacia e andare in profondità. Servono poi norme che tutelino i diritti delle minoranze interne, soprattutto al momento della scelta dei candidati.
Solo in presenza di questo quadro di garanzie – spiega Quagliariello – è possibile pensare a un allargamento del finanziamento pubblico, poiché per la pubblica opinione una cosa è finanziare partiti scalabili e un’altra è finanziare i ‘cerchi magici’ ovunque essi si collochino nello spettro politico”.