AgenPress. Jason Neubauer, che sta conducendo le indagini della Guardia Costiera degli Stati Uniti, ha dichiarato:
“I resti umani accuratamente raccolti tra i rottami e recuperati sul luogo dell’incidente saranno analizzati così come i detriti, che dovrebbero fornire elementi decisivi per comprendere le cause di questa tragedia“.
All’interno del Titan vi erano il miliardario pakistano Shahazada Dawood, suo figlio Suleiman, il magnate britannico Hamish Harding, l’esploratore e pilota di sommergibili francese Paul-Henry Nargeolet, e Stockton Rush, il capo della società armatrice Ocean Gate.
“C’è ancora molto lavoro da fare per comprendere i fattori che hanno portato alla catastrofica perdita del Titan e garantire che una simile tragedia non si ripeta”, ha concluso Neubauer.