San Pietroburgo. Arrestata una ragazza per l’omicidio del blogger Tatarsky. 32 feriti nell’esplosione

AgenPress – Il numero dei feriti in un’esplosione avvenuta domenica in un bar di San Pietroburgo è salito a 32, secondo il media statale russo Ria Novosti, citando il Ministero della Salute russo. In precedenza, i funzionari avevano riferito che il numero dei feriti era di 30.Tra i feriti, dieci sono in gravi condizioni, riferiscono i media statali.

L’esplosione ha ucciso il blogger militare russo  Vladlen Tatarsky. Le forze di sicurezza russe hanno arrestato una ragazza di 26 anni, Daria Trepova, residente a San Pietroburgo, sospettata dell’omicidio. Lo riporta Ukrainska Pravda citando alcuni media russi tra cui Interfax, che a sua volta cita una “fonte informata”. Secondo la fonte, la donna avrebbe portato al caffè una scatola con un busto di Tatarsky, in cui era montato un ordigno esplosivo. Non c’è ancora una conferma ufficiale di queste informazioni. Secondo altri media Daria Trepova era stata precedentemente arrestata il 24 febbraio durante una manifestazione contro la guerra.

Tatarsky era tra i numerosi blogger di spicco che hanno accumulato un ampio seguito per la loro copertura della guerra della Russia in Ucraina su piattaforme online come Telegram. Tatarsky ha creato il suo canale Telegram nel 2019 e ha avuto più di mezzo milione di follower. Nel 2014, Tatarsky, il cui vero nome era Maxim Fomin, ha combattuto con i separatisti russi contro i nazionalisti ucraini nella regione del Donbas dell’Ucraina orientale, secondo l’agenzia di stampa statale russa Vesti, citando fonti  pubbliche . Sebbene Tatarsky fosse ardentemente favorevole alla guerra, a volte ha anche criticato le battute d’arresto nella campagna di Mosca, un fenomeno abbastanza raro nella sfera pubblica russa.

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