Migranti. Conte, la figuraccia del governo italiano e la prova muscolare di quello francese del tutto inopportuna

AgenPress – “Il governo Meloni, non pago della figuraccia rimediata un paio di giorni fa a Catania, continua a pensare che la soluzione sul tema immigrazione risieda esclusivamente nell’allontanare dalle coste italiane le navi delle Ong – concentrandosi dunque sugli effetti della spinta migratoria, senza avere coraggio di affrontarne le cause”.

Così in una nota il presidente del M5s, Giuseppe Conte, in cui sostiene che “la vicenda dello sbarco della Ocean Viking in acque francesi e la conseguente decisione assunta dall’Eliseo nei confronti dell’Italia contribuiscono in queste ore a uno spettacolo che certamente non rende onore alla Storia di due Paesi membri fondatori della comunità europea”.

Dall’altro  “il Governo francese si esibisce in una prova muscolare del tutto fuori luogo e anche, va detto, inopportuna, tesa a tirare un colpo basso all’Italia attraverso la sospensione dell’accordo raggiunto sulla redistribuzione di 3500 rifugiati a beneficio del nostro Paese”.

“Qual è, al momento, il risultato di questa contesa? Nessuno, nei fatti. Venti di crisi diplomatica, migranti trattati come numeri di un inventario di disperazione umana. Diciamoci però una cosa: era un epilogo facile da prevedere”, scrive ancora Conte.

“Questo è quello che accade quando a prevalere sono gli sterili egoismi nazionalisti, quando la solidarietà europea viene messa al bando da chi è convinto che urlando la propria fermezza si riesca a coprire il grido di disperazione che si leva da navi e imbarcazioni di fortuna. C’è un solo modo per tutelare veramente l’interesse nazionale: dare una dimensione europea al nodo delle politiche migratorie, lavorare a una gestione europea dell’accoglienza e del meccanismo di ripartizione dei migranti. Dare – soprattutto – una soluzione europea a un tema che evidenzia ogni giorno di più l’inadeguatezza non solo del Trattato di Dublino e del criterio del primo approdo ma anche di approcci nazionalistici gonfi di vuota retorica”.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie