Marcia della pace a Milano e Roma. Conte, il governo non si azzardi ad armare ancora l’Ucraina

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AgenPress – Marcia per la pace a Milano e a Roma: in migliaia alle due manifestazioni organizzate in segno di solidarietà con l’Ucraina.

Conte Letta hanno aderito all’iniziativa nella Capitale, dove, secondo gli organizzatori hanno partecipato in 100mila (in 30mila, invece, secondo la Questura). “I cittadini chiedono il negoziato, il governo non si azzardi a inviare armi senza un confronto”, afferma il leader M5s. In testa al corteo gli scout con lo striscione “Europe for peace”. Calenda Renzi, invece, hanno scelto il corteo del capoluogo lombardo. La doppia mobilitazione è comunque apartitica e sostenuta da numerose sigle pacifiste, oltre che dai sindacati.

“Ho sentito dire al ministro Crosetto che il governo si appresta a fare il sesto invio di armi all’Ucraina. Il governo non si azzardi a procedere senza aver interpellato il Parlamento, tanto più trattandosi di un governo che non è più di unità nazionale”, ha detto Conte, arrivando a piazza esedra per prendere parte alla manifestazione per la pace. Per il politico è arrivato il momento “di promuovere un negoziato di pace”, all’insegna di una “svolta della Ue” e che veda “i paesi belligeranti protagonisti ma in una cornice internazionale”.

“L’altra piazza di Milano non ho capito se è per la pace e per la guerra”, ha detto ancoracritico nei confronti della manifestazione organizzata dal Terzo polo. “L’Ucraina è armata di tutto punto, abbiamo bisogno di una svolta in direzione del cessate il fuoco e di un negoziato di pace. Ci sono cittadini che oggi sfilano e dicono al governo italiano e non solo che siamo stanchi di questa strategia che prevede solo un’escalation militare. Il governo non si azzardi a invio armi senza passaggio in Parlamento”.

 

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