AgenPress – L’esercito russo accusa la Gran Bretagna di essere coinvolta nelle esplosioni avvenute al gasdotto Nord Stream, oltre che di avere contribuito alla preparazione dell’attacco con i droni sferrato da Kiev nel mar Nero.
L’esercito russo ha accusato Londra di essere coinvolta nelle esplosioni che hanno causato perdite a settembre sui gasdotti Nord Stream 1 e 2 nel Mar Baltico, costruiti per trasportare il gas russo in Europa.
“I rappresentanti di un’unità della Marina britannica sono stati coinvolti nella pianificazione, fornitura ed esecuzione dell’atto terroristico nel Mar Baltico il 26 settembre per indebolire i gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2″, ha affermato il ministero della Difesa russo su Telegram.
Il governo britannico respinge le accuse dei russi di un coinvolgimento di Londra nell’attacco odierno alla Crimea e nei sabotaggi al gasdotto Nord Stream. “Per sminuire la loro disastrosa gestione dell’invasione illegale dell’Ucraina, il Ministero della Difesa russo sta ricorrendo a false affermazioni di portata epica”, afferma il ministero della Difesa di Londra su Twitter, aggiungendo: “Questa storia inventata dice di più sulle frizioni all’interno del governo russo piuttosto che sull’Occidente”.