AgenPress – Sono stati i servizi di intelligence ucraini ad orchestrare l’esplosione al ponte di Kerch in Crimea. Lo riporta il New York Times citando un funzionario di Kiev.
I servizi di intelligence hanno usato una bomba su un camion che viaggiava sul ponte per condurre l’attacco. Il Washington Post, citando alcune fonti del governo di Kiev, riferisce che i servizi speciali ucraini sono dietro all’attacco al ponte, di cui nessuno ha ufficialmente comunque rivendicato la paternità.
“Naturalmente si sono scatenate le emozioni e c’è un sano desiderio di vendetta”, ha detto il governatore della Crimea insediato dal Cremlino, Sergei Aksyonov. “La situazione è gestibile: è spiacevole, ma non fatale”.
In un comunicato il ministero dei Trasporti russo ha fatto sapere che il traffico di treni merci e passeggeri sul ponte procede come da programma.
“Attualmente, il traffico ferroviario di treni passeggeri e merci a lunga percorrenza attraverso il ponte di Crimea procede secondo l’orario statutario”.