AgenPress – Putin descrive l’Occidente come “avido”, dicendo che vuole che la Russia sia la sua “colonia”. Ecco perché, continua, l’Occidente sta conducendo una “guerra ibrida” contro la Russia.
“Non vogliono vederci una società libera. Vogliono vederci come una folla di schiavi. Non hanno bisogno della Russia. Abbiamo bisogno della Russia!”
Continuando la sua invettiva contro l’Occidente, Putin si rivolge a Stati Uniti e Gran Bretagna, accusandoli di sabotaggio.
Putin ha accusato gli “anglosassoni” di sabotaggio del gasdotto Nord Stream.
Riferendosi al popolo britannico come “anglosassone”, dice che hanno contribuito a “organizzare esplosioni degli oleodotti [del Nord Stream] nel mare dei Balcani”.
Putin si riferisce anche all’esercito americano definendolo “brutale”, prima di condannare l’espansione della Nato.
Leader come il primo ministro britannico Liz Truss hanno recentemente affermato che l’invasione dell’Ucraina ha avuto un impatto sui prezzi dell’energia.
Putin capovolge questa cosa. Dice che la Russia non è la fonte del problema e afferma che la crisi energetica è stata creata da “molti anni di politiche sbagliate” – che hanno avuto luogo molto prima della guerra con l’Ucraina.
Il leader russo ha anche criticato il capitalismo, dicendo che questo non era il modo di fornire cibo alle persone.
Parla dell’Occidente come colonizzatore, mostrando segni di dispotismo e diffondendo la russofobia.
Sappiamo già che Putin vede la caduta dell’Unione Sovietica come la più grande catastrofe del secolo scorso. Ebbene, ora dice che l’Occidente non permetterà alla Russia di avere la libertà.
Per difendere le sue azioni, è importante che cerchi di trasmettere il messaggio che la Russia sta combattendo non tanto l’Ucraina ma anche l’Occidente.