AgenPress – Le sanzioni imposte dai Paesi occidentali alla Russia costituiscono “una minaccia al mondo intero”, he detto il presidente russo, Vladimir Putin , nel suo discorso all’Eastern Economico Forum a Vladivistok.
“La pandemia è stata rimpiazzata da nuove sfide globali che pongono una sfida al mondo intero. Mi riferisco alla frenesia delle sanzioni occidentali, agli aggressivi tentativo (dell’Occidente) di imporre un modello di comportamento ad altri Paesi, privandoli di sovranità e soggiogandoli al suo volere”.
“E’ impossibile isolare la Russia’, con riferimento alle sanzioni occidentali, la Russia non ha perso e non sta perdendo nulla a causa dell’Operazione speciale (l’invasione dell’Ucraina, ndr), ma ha anzi rafforzato la propria sovranità”. Il leader russo si è detto certo che “l’economia globale attraversa un periodo difficile, ma la logica della cooperazione vincerà sicuramente”.
“L’alto livello di sviluppo industriale dell’Europa, il suo tenore di vita e la sua stabilità socio-economica sono stati gettati nella fornace delle sanzioni e sprecati su ordine di Washington per il bene della famigerata unità euro-atlantica”.
“La Russia sta affrontando l’aggressione economica, finanziaria e tecnologica dell’Occidente”, ha detto il presidente, “sto parlando di aggressione, non c’è altra parola per definirla”. “La valuta e il mercato finanziario della Russia si sono stabilizzati, l’inflazione è in calo e il tasso di disoccupazione è ai minimi storici”, ha elencato Putin. Secondo il leader del Cremlino, “le stime e le previsioni sulle dinamiche economiche, anche da parte degli imprenditori, sono molto più ottimistiche rispetto all’inizio della primavera”.