AgenPress. Tra le cose piĆ¹ vergognose che mi ĆØ capitato di leggere in questi ultimi giorni c’ĆØ la nota della Farnesina sull’ultima strage di civili a Gaza. Leggete voi stessi:
āLa Farnesina segue con grande preoccupazione lāescalation in corso a Gaza e le notizie di vittime tra la popolazione civile palestinese.
LāItalia condanna con fermezza il lancio di razzi verso il territorio israeliano e ribadisce il diritto di Israele di garantire la sicurezza dei propri cittadini. LāItalia invita le parti ad esercitare moderazione per evitare unāespansione delle ostilitĆ che causerebbe ulteriori vittime e sofferenze nelle popolazioni civili.
Questa nuova ondata di violenza costituisce lāennesima conferma della necessitĆ di rilanciare gli sforzi diplomatici per giungere a una soluzione giusta e duratura del conflitto israelo-palestinese.ā
Vorrei rammentare al ministro degli Esteri Di Maio – sempre piĆ¹ impegnato nella genuflessione davanti ai potenti nella speranza (cosa che accadrĆ ) di proseguire la sua brillante carriera politica – che, Michelle Bachelet, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, ha comunicato che i raid israeliano su Gaza, una cittĆ dalla quale ĆØ impossibile uscire, una prigione a cielo aperto, hanno ucciso 48 persone, tra le quali 19 bambini.
Don Lorenzo Milani, in Lettera a una professoressa scrisse: āNon c’ĆØ nulla che sia piĆ¹ ingiusto quanto far parti uguali fra disugualiā.
Io mi sono schierato dalla parte del popolo palestinese e nessuna convenienza personale cambierĆ mai le mie convinzioni.