AgenPress – È il ventunesimo bambino deceduto in incidenti stradali dall’inizio del 2022 il dodicenne investito e ucciso la scorsa notte a Milano da un’auto pirata, il cui conducente si è poi costituito. Lo rileva l’Osservatorio dell’Asaps, l’associazione sostenitori della Polizia Stradale. Il dodicenne è la seconda piccola vittima in quattro giorni travolta in bicicletta sulla strada.
Anche il primo fine settimana di agosto pur con un numero di incidenti mortali inferiore rispetto all’ultimo fine settimana di luglio fa segnare un numero elevato di vittime. Sono 36 le vittime mortali sulle strade. Nel fine settimana precedente i decessi erano stati 45, un negativo record. Nel recente fine settimana sono stai 3 gli incidenti plurimortali con 7 vittime.
Nelle 72 ore, hanno perso la vita 16 automobilisti, 12 motociclisti, 1 ciclista, 5 pedoni, un conducente di trattore su una provinciale, e un conducente di quad.
Tre sinistri mortali sono avvenuti in autostrada. Molti sulle strade extraurbane principali 17.
La fuoriuscita del veicolo senza il coinvolgimento di terzi è stata la causa più frequente con 17 vittime fatali.
Fra le 36 vittime 15 avevano meno di 35 anni. Fra loro anche un bambino di 11 anni investito sulle strisce a Terracina (Latina) La vittima più anziana aveva 78 anni,
L’Emilia Romagna ha contato 7 vittime, la Puglia 5, la Lombardia, la Sicilia e la Toscana 4, il Piemonte, il Lazio e la Campania 3, la Basilicata, la Sardegna e il Friuli-Venezia Giulia 1.
Dallo scorso mese di aprile il numero di decessi nei fine-settimana ha sempre contato numeri superiori ai 30-35 decessi e a volte più di 40. Dati molto severi. Ma non sembra che suscitino particolari preoccupazioni.
Nel 2021, secondo i dati dell’Asaps, gli incidenti ai bambini sulle strade 2021 avevano provocato 29 morti (18 maschi e 11 femmine), 12 in meno rispetto al 2020 (-29,3%); 14 bambini erano trasportati in auto (48,3%), 9 erano ciclisti, 4 pedoni e uno sulla moto. Da 11 a 13 anni la fascia più colpita, con 13 vittime, dieci nella fascia da 0 a 5 anni, sei decessi da 6 a 10 anni. Il maggior numero di bambini, 21, ha perso la vita su strade statali e provinciali, sette su strade urbane e uno in autostrada.