Pinnacle arriva in Italia. I requisiti ADM per il rilascio delle concessioni

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AgenPress. L’impatto dei casinò online sulla spesa nei giochi è in crescita costante, dal 2019 a questa parte, con vette di aumento del mercato che tra il 2020 e il 2021 hanno raggiunto il 41,6 per cento di incremento.

La risposta positiva dei giocatori a distanza è stata via via alimentata da un’offerta legale sempre più varia e diversificata, e nuovi operatori del settore hanno fatto il proprio ingresso nel campo.

L’ultimo sbarcato in Italia, come riporta Agimeg, è Pinnacle, membro di IBIA (International Betting Integrity Association) e già licenziatario, oltre che a Malta e in Svezia, in Italia per le scommesse virtuali, dal 2020. Il nuovo sito dell’operatore, fondato a Curaçao nel 1998, ha dunque rafforzato la propria presenza sul mercato italiano con un proprio palinsesto tutto dedicato ai giochi da casinò.

Come ogni piattaforma autorizzata, anche Pinnacle ha dunque ottenuto il rilascio della licenza ADM, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, già AAMS fino al 2012, la quale regolamenta il mercato dei giochi legali in Italia, su incarico dell’autorità statale. Il rilascio del numero di concessione ai casino italiani online – un codice di cinque cifre che la piattaforma deve esporre nel proprio sito, affiancato dal logo a forma di timone dell’Agenzia – è soggetto a un particolare procedimento di verifica dei requisiti di idoneità, che si ripete in caso di rinnovo della licenza stessa.

Innanzi tutto va detto che la regolamentazione dei giochi a distanza in Italia è tra le prime in Europa, e risale al 2002, con il decreto legislativo n.138, ma ha poi ricevuto uno slancio ulteriore nel 2006, con il decreto Bersani, il quale ha esteso anche agli operatori stranieri dei casinò online la possibilità di aprire le proprie piattaforme in Italia, sempre dietro rilascio della licenza.

L’iter per gli operatori che vogliano ottenere una legale concessione prevede la partecipazione al bando di ADM, a cui possono accedere appunto anche le società straniere del settore, che dovranno però aprire un proprio dominio.it. Per ottenere la licenza, l’operatore deve inviare ad ADM un’istanza, contenente il progetto di piattaforma del Sistema di Gioco a Distanza (lo SGAD) e la certificazione di un OdV, ovvero un Organismo di valutazione, verifica e controllo riconosciuto dall’Agenzia.

I requisiti indispensabili di una piattaforma legale sono, oltre alla base della solidità e affidabilità aziendale, l’utilizzo del protocollo HTTPS, il possesso del certificato SSL e di idonei algoritmi crittografici, la funzionalità generale del servizio reso, dalla presenza di una form di registrazione che escluda l’accesso ai minori, alla strutturazione di un servizio clienti ben operativo, fino alla sicurezza dei metodi e dei sistemi di pagamento proposti.

Anche la trasparenza dell’offerta e la liceità dei meccanismi di gioco sono elementi indispensabili ai fini del conseguimento della licenza. I termini e le condizioni delle offerte devono essere sempre ben specificati in sede contrattuale con l’utente, così come deve essere garantita la casualità degli esiti di gioco, contraddistinta dal fattore RNG, o Random Number Generator.

L’attenzione principale delle Linee Guida dell’Ente si concentra dunque sulla sicurezza e sulla regolarità della piattaforma nelle sue componenti hardware, software e di funzionamento generale, a protezione finale del giocatore, e a contenimento dell’illegalità nel comparto.

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