AgenPress – Le Nazioni Unite hanno affermato che le forze armate ucraine sopportano una parte ampia, e forse uguale, della colpa per un assalto avvenuto in una casa di cura a Luhansk, dove decine di pazienti anziani e disabili sono rimasti intrappolati all’interno senza acqua né elettricità, due settimane dopo che la Russia ha lanciato la sua invasione.
Secondo AP, le autorità ucraine hanno attribuito la colpa alle forze russe, accusandole di aver ucciso più di 50 civili in un attacco non provocato. Almeno 22 dei 71 pazienti sono sopravvissuti all’assalto, ma il numero esatto delle persone uccise rimane sconosciuto, secondo le Nazioni Unite.
Tuttavia, le Nazioni Unite hanno ora affermato che le forze armate ucraine hanno una grande, e forse uguale, parte della colpa per quanto accaduto nel villaggio di Stara Krasnyanka.
Il rapporto dell’Ufficio dell’Alto Commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite non concludeva che nessuna delle parti avesse commesso crimini di guerra, ma affermava che la battaglia nella casa di cura era un esempio di preoccupazione per il potenziale uso di “scudi umani” per prevenire operazioni militari in certe aree.