Patagonia. Morto l’alpinista italiano Corrado Pesce travolto da una valanga. Corpo individuato dai droni

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AgenPress – Corrado Pesce, 41 anni, è stato trovato morto sul Cerro Torre, in Patagonia. Da venerdì, dopo essere stato travolto da una valanga di sassi, era disperso. Si pensava potesse essere ferito e sono subito partite le ricerche coi droni che però hanno solo potuto individuare il cadavere.

A riferire della morte è stata Carolina Codó, medico argentino e responsabile del Centro dei soccorsi alpini di El Chaltén. “Abbiamo potuto solo oggi ingrandire le immagini di un drone volato venerdì mattina nella zona dell’incidente.

Si vede il corpo di Pesce scivolato 50 metri sotto la piattaforma dove aveva passato la notte con un compagno argentino. A quell’altezza, e senza protezione adeguata, la morte per ipotermia arriva dopo massimo due ore”, ha spiegato la responsabile.

Pesce non era da solo al momento dell’incidente, con lui l’argentino Tomás Aguiló e altri alpinisti professionisti che sono riusciti a scendere. Secondo le loro testimonianze, Corrado avrebbe trovato rifugio in una sorta di grotta naturale sulla parete della montagna chiamata ‘box degli Inglesi’.

La disperazione dei familiari – “Non riesco a crederci. Hai portato via una parte di tutti noi. Tua figlia, i tuoi nipoti: per loro eri e sei lo Spiderman sul ghiaccio. Sarà dura mandare giù tutto questo buio che hai creato”, scrive su Facebook la sorella di Corrado Pesce, Lidia.

Il Tempo… Ti ha fregato…non potevi prevedere il tempo di ore….per soccorrerti e il mal tempo che ti è venuto contro! E quella Maledetta Valanga… Io non riesco ancora a crederci…. Con te hai portato via una parte di tutti noi…Tua Figlia… I tuoi nipoti per loro eri e sei lo Spiderman sul ghiaccio 

… Sarà dura mandare giù tutto questo buio che hai creato….Mi piace ricordare che da piccola eri il mio tormento….ma lo facevi solo per proteggermi…Ed ora Sei il Mio Eroe…  Ringrazio tutte le persone intervenute e che stanno tutt’ora intervenendo per recuperare mio fratello…ringrazio gli amici e tutti per quello che avete fatto per lui e ringrazio Tomas Roy Aguilo’ per averti messo al sicuro nella sua difficoltà…che di Corra…veglia su Leia principalmente… E Veglia su Mamma e Papà….ho un nuovo Angelo in cielo Ti voglio bene e te ne vorrò per sempre…buon viaggio…. Arrivederci”

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