AgenPress – “Abbiamo oltre 7 mila contagiati, sono tantissimi positivi, mai così nella storia di questi 22 mesi. Però abbiamo una ospedalizzazione che è un terzo del periodo peggiore, 178 persone in terapia intensiva, delle quali almeno l’80% non vaccinate, mentre nelle corsie abbiamo circa 1.200 pazienti, e uno su due non è vaccinato”.
Lo dice il Presidente del Veneto Luca Zaia, commentando i dati odierni del Covid.
“Ricordo che i non vaccinati rappresentano solo il 13% della popolazione. Ne ho già parlato ieri sera con il ministro Speranza – annuncia – affinché si modifichi il sistema in base alle caratteristiche dello scenario: noi non possiamo andare al collasso con i tamponi, perchè questo è il vero tema, quando potremmo per esempio prevedere che i vaccinati non facciamo la quarantena”.
Zaia dice di sperare che il Comitato tecnico-scientifico dia un parere positivo e che dall’altro “si possa ridurre anche il numero di tamponi. Il contatto stretto, il bambino ad esempio che è in un’aula con un positivo non ha nessun senso, a mio avviso, che vada a fare un tampone per poi comunque restare in quarantena, per poi comunque fare un tampone alla fine”. Il Presidente del Veneto sostiene che bisogna prendere atto “che è inutile continuare con questo sistema”.