AgenPress – “Non volevo parlare con nessuno, solo andare alla macchina, ho sbagliato e chiedo scusa: voglio incontrarla, quando sarà possibile, quando lei vorrà”. Lo ha detto Andrea, il 45enne tifoso identificato come l’autore delle molestie all’inviata di Toscana Tv Greta Beccaglia impegnata in una diretta nel dopopartita di Empoli-Fiorentina del 27 novembre fuori dallo stadio Castellani. L’uomo lo ha detto contattato telefonicamente da ‘La Zanzara’ su Radio 24.
“Ho chiesto scusa e ci mancherebbe”, ha detto Andrea, ristoratore in provincia di Ancona, con una compagna e una figlia.
Il tifoso parlando con Radio 24 ha negato di aver sputato su una mano prima di molestare Beccaglia: “Stavo tossendo. A casa mi hanno detto ‘come ti è venuto in mente’, me l’ha detto anche la mia compagna. Mi conoscono, sanno che non sono una persona cattiva, stiamo passando tutti i dispiaceri possibili del mondo. Non sto bene, guarda dove è finita sta cosa per uno sbaglio… uno lavora una vita, crea una vita, e guarda per una cosa così…”.