AgenPress. Secondo i dati resi noti oggi dall’Istat, la produzione industriale a ottobre sale dell’1,3% sul mese precedente.
“Recupero deludente. Il lieve rialzo su settembre è decisamente insufficiente. Non solo la produzione è ancora inferiore del 2,2% rispetto a febbraio, ultimo mese pre-lockdown, e del 3,4% su gennaio, ultimo mese pre-pandemia, ma la cosa più preoccupante è che è addirittura inferiore del 3,9% rispetto al rimbalzo di agosto, ossia ad appena 3 mesi fa” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Un campanello d’allarme da prendere sul serio, visto che poi a novembre l’Italia è riprecipitata in un nuovo lockdown che rende questi valori, già pessimi, superati e antiquati” conclude Dona.
Secondo lo studio dell’associazione di consumatori, l’unico dato positivo nel confronto con febbraio 2020, è quello dei beni durevoli, che salgono del 9 per cento.
Tabella: produzione industriale, variazione percentuale (dati destagionalizzati)
Beni intermedi | Beni strumentali | Beni di consumo
durevoli |
Beni di consumo
non durevoli |
Beni di consumo | Energia | TOTALE INDUSTRIA (a) | |
Differenza %
Ott 2020 – Gen 2020 |
-3,0 | -3,5 | 5,3 | -5,8 | -4,0 | 0,6 | -3,4 |
Differenza %
Ott 2020 – Feb 2020 |
-1,8 | -3,6 | 9,0 | -5,0 | -2,7 | -2,0 | -2,2 |
Differenza %
Ott 2020 – Ago 2020 |
-0,2 | -1,3 | -3,4 | -3,4 | -3,5 | -3,4 | -3,9 |
Differenza %
Ott 2020 – Set 2020 |
1,3 | 2,6 | 3,4 | 0,2 | 0,7 | -3,0 | 1,3 |
Fonte: Unione Nazionale Consumatori su elaborazione dati Istat
(a) escluse costruzioni