AgenPress – La produzione industriale in Cina segna ad agosto un rialzo annuo del 5,6%, in accelerata sul 4,8% di luglio e oltre le attese dei mercati pari al 5,1%. In base ai dati diffusi dall’Ufficio nazionale di statistica, si tratta del quinto mese di fila di crescita e del passo più ampio da dicembre 2019 sul recupero delle attività economiche e produttive dopo lo stop imposto dalla pandemia del Covid-19.
Le vendite al dettaglio segnano ad agosto un rialzo inatteso dello 0,5% annuo, a fronte di un -1,1% registrato a luglio e di stime dei mercati pari a un dato invariato. L’incremento, anche se minimo, rappresenta il primo rialzo del 2020.
La disoccupazione è scesa al 5,6% ad agosto, dal 5,7% di luglio: si tratta del dato più basso dal 5,3% registrato a gennaio. Il dato tuttavia considera solo la situazione delle aree urbane e non la forza lavoro migrante, che pesa per un terzo circa di quella totale.
Gli investimenti fissi sono scesi dello 0,3% annuo nel periodo gennaio-agosto 2020, a 37.880 miliardi di yuan (5.570 miliardi di dollari circa), migliorando il calo dell’1,6% accusato nei primi 7 mesi dell’anno grazie al graduale miglioramento delle attività produttive dopo lo stop per la pandemia del Covid-19. Gli investimenti privati sono calati del 2,8% (dal -5,7% di gennaio-luglio), mentre quelli pubblici hanno visto la loro crescita perdere spinta al 3,2% dal 3,8%.