Agenpress. Christine Lagarde chiude le porte alla proposta dei sovranisti di casa nostra, di destra e di sinistra, di utilizzare esclusivamente la Banca Centrale Europea e la sua politica di acquisto dei titoli di Stato per finanziare la ripresa dalla crisi economica e finanziaria nella quale si trova l’Europa.

Parlando al Parlamento Europeo, la governatrice della Bce ha infatti ribadito la natura soltanto “temporanea e limitata” del PEPP e ha sostenuto in pieno il piano presentato da Ursula Von der Leyen, definito da lei “decisivo” per la ripresa dell’economia europea. Ha inoltre invitato i politici europei a velocizzare l’approvazione del bilancio comunitario e del Next Generation Fund da 750 miliardi messo in campo dalla Commissione Europea. Poi lo schiaffo finale ai sovranisti e al loro monetarismo: “Non dobbiamo dimenticare che la più grande emissione sovranazionale in euro mai annunciata che è associata alla proposta potrebbe anche avere un impatto positivo sul ruolo internazionale dell’euro. Sarà importante adottare rapidamente questo pacchetto”.

Sì agli Eurobond, quindi, no all’idea dell’autosufficienza di finanziamento avanzata da Lega e Movimento Cinque Stelle, e un sì definitivo all’adozione del pacchetto europeo (SURE, Mes, Bei, Recovery). Dopo questo discorso, la Bce si conferma quindi alleato, e non concorrente, della Commissione Europea, per la costruzione del futuro dell’Europa. Forza Italia invita il Governo a smetterla di perdere tempo e ad accettare subito la sfida del piano Von der Leyen, lasciando definitivamente da parte l’abbaglio del sovranismo monetario, che né a Bruxelles né a Francoforte troverà alleati.

E’ quanto dichiara, in una nota Renato Brunetta (FI).