Agenpress. Slittano di 6 mesi, dal prossimo aprile ad ottobre 2020, le norme sulla class action: lo prevede una bozza del decreto legge Milleproroghe che domani sarà all’esame del Consiglio dei ministri.
“Vergognoso che, pur essendo previsto un anno dalla pubblicazione in Gazzetta per l’entrata in vigore della legge, si voglia ulteriormente dilazionare un provvedimento che serve a tutelare i soggetti più deboli, che compensa l’evidente asimmetria tra il consumatore, frodato per piccoli importi e le grandi aziende che, sicure di restare impunite, fanno di questa immunità una strategia per accumulare vantaggi commettendo soprusi seriali a danno dell’utente” prosegue Dona.
“Chiediamo che il Consiglio dei ministri bocci questa modifica” conclude Dona.