Agenpress. Nella zona dell’omicidio, Colli Albani, i pusher sarebbero stati più di due. Di uno di questi gli investigatori hanno raccolto la testimonianza che racconta della compravendita di “erba”, dello zaino con i soldi, fino al colpo di pistola che ha ucciso Sacchi.
Il ragazzo racconta di esser stato inviato da Valerio Del Grosso “in via Latina intorno alle 21.30 del 23 ottobre” per vedere se i due ragazzi avevano con loro abbastanza soldi per pagare la droga. In via Latina il testimone avrebbe incontrato, si legge nel decreto di fermo “un terzo individuo, già a lui noto, che si presentava come inviato di Valerio”. Sempre secondo la testimonianza “una donna in quel contesto aveva lasciato uno zaino che lui stesso aveva constatato contenere soldi divisi in due mazzetti da 20 e da 50 euro.
Accertata la presenza del denaro la ragazza aveva ripreso lo zaino mentre arrivava subito dopo il Del Grosso”. Poco dopo l’omicidio. Si legge nel decreto “Rientrato nel pub il testimone aveva subito dopo sentito urla di una donna e un colpo”.