Agenpress – Le forze curdo-siriane hanno affermato oggi di esser pronte a “difendere a ogni costo” il nord-est della Siria, in particolare la zona frontaliera con la Turchia esposta alla pressione turca e da dove nelle ultime ore si sono ritirare truppe americane.
“La zona è ora diventata un teatro di guerra. Noi siamo determinati a difendere il nordest a ogni costo”, ha detto il portavoce delle forze curdo-siriane, Mustafa Bali.
Le milizie a guida curda della Forze democratiche siriane (Fds) hanno confermato che “le forze Usa si sono ritirate dalle aree di confine con la Turchia” del nord-est della Siria.
L’avvio del ritiro americano dalle postazioni strategiche di Ras al-Ayn e Tal Abyad è confermato dall’Osservatorio siriano per i diritti umani (Ondus).
Anche Erdogan ha confermato l’avvio del ritiro delle truppe americane dalla frontiera con la Turchia del nord-est della Siria. Erdogan sta riferendo sull’imminente operazione militare turca in una conferenza stampa prima di partire per una visita in Serbia.